argento

L’argento (elemento puro con simbolo AG) è un metallo nobile che, assieme all’oro, è sempre stato ricercato ed usato per le sue caratteristiche, essendo questo molto duttile, malleabile, facilmente lavorabile, chiaro e luminoso. E’ un ottimo conduttore di calore, atossico e antibatterico ed il suo utilizzo ricopre vari settori, da quello medico all’elettronico ed in particolar modo nella gioielleria.
La qualità dell’argento si determina dal titolo e si definisce tale la percentuale minima di metallo puro con il quale viene fatto un oggetto. Più è alto è il titolo (925), migliore è la qualità della lega. Fin dai tempi antichi, l’argento veniva lavorato dagli artigiani orafi di ogni paese e l’incremento del suo uso è stato costante e continuo fino ai giorni nostri, adattandosi ad ogni periodo e moda.

La cura :
L’argento può subire un’ossidazione superficiale che deriva dal contatto con l’aria, con l’acidità della pelle e con particolari sostanze – ad esempio i minerali presenti nelle acque termali.
Più alto è il titolo -vedi sopra- più è facile averne cura ed i modi per mantenerlo lucido possono essere i più diversi, dai vecchi rimedi della nonna (quali il bicarbonato passato sia a secco sia su un panno umido; dentifricio, usato allo stesso modo; etc.), ai vari prodotti chimici che si possono acquistare normalmente nei negozi. Con questi ultimi si ottengono risultati migliori e più duraturi, essendo specifici per questo tipo di pulizia.

peltro

La lega del peltro è formata al 92% di stagno, e completata da rame ed antimonio, che lo rendono più resistente. Durevole e malleabile può essere lavorato fino a fargli assumere la forma desiderata.
Il Peltro ebbe il suo momento di maggior utilizzo nel Medio-Evo, quando iniziò a sostituire le stoviglie di legno usate fino ad allora. Questa “popolarità” durò fino al 19° secolo, e le stoviglie in peltro venivano addirittura esportate con successo in tutta Europa.

I nostri monili provengono dalla St. Justin, che ha fatto del Peltro il principale materiale della sua collezione: non viene assolutamente utilizzato il piombo, ed i metalli di cui sopra provengono dal riciclo in percentuale dal 50% al 100%.
Catene e dettagli sono in acciaio chirurgico.

La Cura :
E’ semplicissima: il monile in peltro può essere lavato in acqua tiepida con sapone neutro e poi asciugato accuratamente, oppure, per ottenere buoni risultati, si posso utilizzare tutti quei prodotti in crema specifici per la pulizia dei metalli bianchi.

ottone
L’ottone più comunemente conosciuto è una lega di rame e zinco che può avere caratteristiche simili, ma diverse in base alla percentuale presente dei due metalli.
Usato fin dai tempi remoti, trova utilizzo in varie applicazioni, sia in tutto ciò che riguarda la meccanica che negli impianti idraulici ed elettrici, sia per gli strumenti musicali che per innumerevoli oggetti di uso comune ed anche, infine, nella produzione di bigiotteria dato il suo colore dorato molto apprezzato e la sua particolare resistenza all’ossidazione.

La Cura :
Essendo una lega non facile ad alterazioni, è abbastanza raro dover pulire l’ottone. In questo caso, oltre ai metodi tradizionali (come il lavaggio con acqua molto calda e sapone e conseguente, accurata asciugatura), sicuramente i procedimenti più efficaci sono quelli offerti dai numerosi prodotti adatti a questo scopo, che si possono tranquillamente comprare nei supermercati e nei negozi specializzati.

rame
Il rame (elemento puro con simbolo CU) è sempre stato uno dei metalli più importanti in tutte le civiltà, secondo solo al ferro. Il suo utilizzo risale ai tempi più antichi della storia dell’uomo ed il suo nome, diverso nella varie parti del mondo, ci ha accompagnati per millenni. Metallo abbastanza tenero, molto pesante e duttile -lo si può ridurre a lamine estremamente sottili, quasi trasparenti- malleabile, opaco ma reso brillante dalla lucidatura, è un ottimo conduttore di elettricità e di calore, da qui il suo maggiore utilizzo per la realizzazione di cavi e fili elettrici, stoviglie ed oggetti di uso comune. E’ anche ampiamente usato per la formazione delle leghe metalliche (ottone, bronzo…) e, dato il suo particolare colore dai toni rosati e le sue proprietà, anche nella produzione di bigiotteria e gioielli. Sono infine noti gli influssi benefici del rame per il benessere fisico dell’uomo, e per questo viene spesso utilizzato per scopi terapeutici.

La Cura :
Il rame è un metallo che tende ad ossidarsi nel tempo, soprattutto in quegli oggetti che vengono indossati e possono quindi alterarsi con l’acidità della pelle. Oltre ai classici rimedi, tra i quali ricordiamo l’utilizzo di sale ed aceto passati sulla superficie (o anche acqua, sapone e ammoniaca passata poi con vigore), in ogni caso anche per questo materiale si trovano in commercio pratici prodotti in crema che lo puliscono e mantengono lucido nel tempo.

NB:
– Tutti i prodotti della collezione Sud Africa sono rivestiti da una lacca trasparente che li rende anallergici.
– Essendo trattati, è molto difficile che i nostri prodotti realizzati in Rame ed Ottone si possano ossidare, ma anche in questa eventualità, è possibile pulirli facilmente con qualsiasi prodotto specifico per questi tipi di materiali.

alluminio
L’alluminio (elemento chimico con simbolo AL) si estrae principalmente dai minerali di bauxite, è color argento, duttile e molto leggero.
E’ usato in maniera massiccia e quotidiana in molti settori dell’industria, dall’aeronautica alle fonderie, per le strutture e per le auto, fino alla produzione di utensili ed elettrodomestici.
Viene legato con altri elementi, tra i quali il rame, lo zinco, il magnesio ed il manganese.
E’ un materiale totalmente riciclabile e già dall’inizio del secolo scorso è stato fonte di prodotti innovativi in tal senso, oltre ad avere un costo ed un impatto ambientale molto bassi.
Questa linea di artigianato proveniente dal Madagascar sfrutta appunto questo metallo, rifuso e purificato, per creare poi modelli originali per quanto riguarda collane, bracciali ed orecchini.

La Cura :
E’ anallergico, facile da trattare nel caso si dovesse ossidare venendo a contatto con pelli a PH acido (si possono usare, per la sua pulizia, tutti quei prodotti per l’argento e i metalli bianchi che si trovano anche nei supermercati), ed è molto divertente da indossare.

bronzo
Il Bronzo è una delle leghe metalliche più antiche (dal 3500 al 1200 a.C.).
Formato principalmente da Rame –solitamente superiore al 70%- e Stagno, può essere legato anche con Nichel o Alluminio. Il Rame dona al bronzo la malleabilità, mentre lo Stagno la durezza.
La percentuale dei due metalli primari influisce anche sul grado di colorazione: maggiore è la quantità di Rame, superiore è la tonalità giallo-oro; se è presente in minore quantità, invece, il giallo diventa sempre più chiaro.
La particolare facilità nella fusione, la fluidità e la bellezza della patina che lo ricopre rendono il Bronzo una delle materie più interessanti per la statuaria, l’oggettistica e la creazione di gioielli fin dai tempi più remoti.

La Cura :
Come tutti i metalli e le leghe, il Bronzo può facilmente ossidarsi.
Per la sua pulizia, oltre ai vari rimedi tradizionali, quali succo di limone o aceto mescolati ad acqua ed ammoniaca, un ottimo risultato si ottiene utilizzando i vari prodotti che si trovano in commercio in qualsiasi supermercato.